
Due ore di canzoni davanti a una Baia dell’Orso piena di amici, con un set compatto e tanti ospiti sul palco (Mattia Sgriscia, Flavia Leonori…), oltre ai compagni di band Lorenzo Patanè (batteria) e Massimo Santovecchi (chitarra): il concerto di fine giugno di Francesco Di Iorio è stato una bella occasione per tornare sul suo album PENELOPE NON VUOLE (2020), che, come ha ricordato l’autore, ha avuto poca visibilità sul palco a causa del lockdown.
La scaletta del disco di Francesco è stata intervallata con brani dal canzoniere dei cantautori che lo hanno influenzato: De Gregori, chiaramente, ma anche Battisti, Brunori SaS e tanti altri… fino ad Albano e Romina, eseguiti in chiusura a causa di una scommessa persa (cit.).

Per noi tutti, la serata è stata l’occasione per ritrovarci e stare insieme: in platea c’erano una ventina di soci di FORTE! Festival e tanti amici delle altre associazioni (un saluto affettuoso al CineCircolo, a proposito!), a sottolineare il senso di comunità che si è costruito in questi anni, ma anche e soprattutto l’affetto e la stima (meritati!) di cui gode Francesco Di Iorio, che è sicuramente uno dei musicisti più importanti in questa scena.
La galleria fotografica (di Roberta Barletta)
