Intervista a Giordano Tricamo a cura di Donatella Donati e Fabrizio Orsomando (FORTE! Festival), in occasione dell’incontro “Lavorare in musica – II” (Civitavecchia, 26 ottobre 2019).
Musicista, direttore artistico, organizzatore di eventi, produttore musicale, tour manager, attivo in ogni ambito connesso al “fare musica”: studia la batteria con il maestro Luca Capitani, e si perfeziona attraverso masterclass (con Horacio Hernandez, Marco Minneman, Benny Greb, Chris Coleman) e corsi di livello internazionale (come quello del 2011 al Drum Collective di New York). Nel 2011 fonda la band Rivolta, con cui suona in tutt’Italia (con due presenze anche all’Heineken Jammin Festival), per poi spostarsi verso l’attività di ingegnere del suono (in Italia e all’estero, fino all’Indonesia – con Meryem), tour manager (Teresa De Sio, Maldestro, Giovanni Truppi…) e direttore di palco (lavorando con artisti come Subsonica, Deus, Riccardo Sinigallia, La Crus…). Oggi presiede l’associazione culturale Stazione Musica (che dal 2011 ha organizzato eventi musicali a Civitavecchia, con musicisti come Teatro degli Orrori, Linea 77 e Motta) e gestisce con Paolo De Stefani il Railways studio, dove si occupa anche di produzione.